J.G.Fichte

L'orientamento religioso

 

Nella II fase del suo pensiero (1800-1814), nelle ultime edizioni della "Dottrina della Scienza" e nelle ultime opere Fichte manifesta un orientamento mistico-religioso in cui il rapporto finito-infinito viene proposto in termini diversi.

 Se nella I fase del suo pensiero l'infinito è posto nell'uomo, nella II fase è posto in Dio.

L'Assoluto viene identificato con Dio, di cui gli uomini sono manifestazioni (e non creazioni: la visione rimane immanentistica).

Compito degli uomini è quello di ricostruire l'unità e di ricongiungersi con Dio.

Ciò è possibile attraverso la fede.

 

N.B.: la religione è intesa da Fichte come forma superiore di moralità e di vita